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NEOPALEO
Antichità & Arte
di Valleri dott. Andrea
via Quirini 22-Mestre

venerdì 10 giugno 2005 alle ore 18.30
Andrea Valleri presenta
YBRIS
YBPI

opere di

SARA CAMPESAM e SUSANNA SULIC

Sara Campesan e Susanna Sulic sono due artiste unite dall'impegno nella sperimentazione di derivazione gestaltica. Si ritrovano infatti entro la ricerca inerente la instabilità percettiva e qui stritturano il loro più personale messaggio. Ybris dunque è un titolo che denota il primordiale slancio vitale, di cui la luce, nel contesto delle arti figurative, ne è l'espressione.
Nelle recenti opere qui esposte Sara Campesan presenta degli studi sul rispecchiamento della luce quale elemento costitutivodel cerchio dell'apparire delle cose; la luce più che un fattore fisico è intesa, secondo un punto di vista neoplastico, come l'elemento che permette la visibilità di tutto il reale ed è dunque diffusa in tutto l'ambito percettivo. Ecco che ha qui realizzato alcuni oggetti a funzione estetica con materiale plastico anche di uso comune, in qui l'effetto luminoso viene captato e a sua volta provoca la instabilità percettiva nell'occhio dello spetatore.
Susanna Sulic invece per questa mostra ha realizzato alcuni lavori su di un impianto fotografico, quindi ancora una volta sulla base dell'uso della luce, in cui l'effetto estetico si orienta verso una direzione nuova per l'arte di derivazione optical, quale la resa evocativa delle immagini.
In questo caso l'uso del colore, sopratutto il rosso ed il nero, sono i veicoli evocativi per trasmettere un messaggio che concepisce la vita come energia; al di là di qualsiasi riferimento figurativo, anche al microcosmo, l'essenzialità del contenuto è interamente costruita sul piano cromatico.

Andrea Valleri

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