PH7
spazio web a cura di paola zorzi ph7@giosuemarongiu.it
CALENDARIO MOSTRE 2005
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STUDIO
DIECI
via Galileo Ferraris 84
Vercelli
www.studiodieci.org
IL RISO
dal 6 al 20 agosto 2005
inaugurazione sabato 6
agosto 2005 h.18
KIM KYOUNG OK
PAOLA ZORZI
scultura e fotografie
tavole - scultura - foto
il riso
- kim kyoung ok
… "venendo da una
cultura orientale, dove il riso bianco è alla base della nostra
alimentazione, si crea un legame fondamentale con il riso: il riso
per me è energia.
in ogni oggetto
c'è energia anche se non visibile all'occhio umano.
io voglio rendere
visibile questa energia, ma non solo, voglio anche farla percepire,
sentire …"
…“il marmo è
molto duro e non è possibile che un chicco di riso lo rompa … ma
anche nel mare, dopo
un anno o due in
cui sembra non succedere nulla, ci sono pietre che mostrano un
buco. perché l’acqua può trapanarle, perché tanti chicchi di riso
insieme possono rompere una cosa dura. i chicchi di riso
rappresentano me e tante persone come me … noi parliamo ma a questo
mondo ci sono potenti che fanno come vogliono … mentre noi poveri
non possiamo far nulla . un giorno ho lasciato perdere con
l’accettare che le cose siano così … ho rinunciato alla
rassegnazione … i miei amci dicono: non puoi cambiare le cose, non
puoi rompere il marmo, ma io dico che se tutti stiamo insieme,
possiamo cambiare il mondo.
kim kyoung ok
(scultrice)- milano 2003 “…
l'anonimato
dell'odierna retorica della produzione in serie, non meno presente
nella natura, anche se con gradi di indefinizione diversi e
variabili, e ancor più in quella seconda natura, oggi pilotata
biochimicamente e tecnologicamente, scrive kim, è senz'altro
"un’altra cosa" rispetto al passato. mentre d'altra parte resta
intatta la necessità di un'esperienza rinnovabile ad ogni
generazione che talvolta sembra quasi correre il rischio di
esaurirsi. la necessità cioè di ripercorrere almeno
paradigmaticamente esperienze in cui le facoltà umane non siano
semplicemente subordinate ad un'abitudine a cui sia stato sottratto
il senso … p.z. 2004
kim kyoung
ok nasce il 1979 a pausan, corea. frequenta l'università di dong-a,
corea del sud quindi l'accademia di brera, corso di scultura a
milano. del 1998 sono le prime due mostre universitarie di dong-a.
nel 2000 è presente all’esposizione "unesco" parigi in francia. si
susseguono molte altre mostre sia presso l'accademia di brera 2001 e
2003 che, nel 2001 e 2002, al salone internazionale della giovane
scultura di pietrasanta. sempre nel 2002 partecipa a "la luce
dell'est", galleria san fedele, milano. alterna all'attività
espositiva quella di curatrice. attualmente vive tra italia e corea
dove sta realizzando un centro culturale per, in futuro,
poter realizzare
scambi culturali anche con l'italia.
il riso -
paola zorzi
… “e tale pareva
dovessero rimanere per sempre i termini del discorso” a meno che
tutto ma proprio tutto non fosse messo in discussione, compreso
l’ordine disatteso delle cose.
l’arte dal 900 in
poi ha avuto questa ambizione:
utopia o altro
ordine possibile a cui l’utopia stessa potesse aprire uno spazio per
realizzarsi. utopia come una crisalide necessaria, sua parte
essenziale. nella convinzione che un giorno sarebbe stata vissuta
come la normalità del presente mentre ciò che gli si opponeva
finalmente sarebbe apparso per quella barbarie del passato che è.
ed è stata.
così in scena oggi è apparso anche il loro riso. cinico, “volgare”,
talvolta issato su sicuri”?!” ma tristi passati di miserie e
obbedienza.
si parla da soli
talvolta in scena e nella vita. la pazzia però non sta sul
palcoscenico.
bisogna aprire
altre finestre …
chi sono loro?
tradotti in entità astratte - inconscio collettivo – comportamenti –
condizionamenti …?
chi sono loro che
talvolta infrangono le barriere dell’individuo solo per lacerarne la
pelle, per disgregarlo e isolarlo. invadenti. senza rispetto.
loro che si
vorrebbero appropriare delle nostre membra, della nostra mente, dei
nostri gesti. dei nostri volti, occhi, bocche, espressioni?
potenti vittime
delle proprie contraddizioni o espropriati a priori?
costretti da
sempre ad un ruolo? materiializzazione trascorsa di una precarietà
esistenziale che da sempre ha richiesto il sacrificio estremo fino
al suicidio intellettuale? da tutti, nessuno escluso …
i forzati dai
ritmi di un’esistenza scandita da impellenti “sempre” e “prima di
tutto” ma troppo sovente inseriti in ciechi ingranaggi privi di una
tensione (pro getto”?!”)che superi il ricalcare passo-passo un
copione senza orizzonti? i “costretti” a rassicurare ad ogni
istante un sistema altrimenti instabile. accondiscendenza
indispensabile. estorta attraverso le piccole e infinite deviazioni
quotidiane da noi stessi.
concessioni …
quando concedere significa dare in pasto alle risate i propri
simili, se stessi e talvolta un futuro possibile ma semplicemente
non riconosciuto.
… ma l'arte
talvolta è/stata opposizione estrema e denuncia. in questo senso è
anche lasciarsi percorrere dalla crudeltà dell'incomprensione.
ci sarà sempre
l'uomo? quest'essere che mi è apparso ad un tratto bello nella sua
complessità, nella sua fragile forza, in quel margine di
indeterminazione insopprimibile?
il dolore,
l'offesa riconsegnata all'evidenza nel soliloquio frustrante, nella
parola smorzata, soffocata, implosa.
poi potenzialità
divenuta azione, a tratti evidente, non disgiunta, non fessa, non
alienata:
evidente a tratti
linea retta …-“tratto” da "c'era una volta il lago dei cigni" 2000/5
paola zorzi
- candelo 1956. compie studi classici. esperienze in uno studio
d'arte e in campo tessile dove si occupa tra l'altro di campionari
colore. nel 90 inizia a esporre in pubblico. stringe rapporti col
movimento dei gruppi italiani degli anni 90. collaborazioni con
galleria rino costa di casale monferrato, circolo bertolt brecht di
milano e, dal 1993 a oggi, con arte struktura, milano dove partecipa
alle iniziative del costruttivismo internazionale. innumerevoli
le esposizioni
pubbliche, private e indipendenti
alterna l'uso di
tecniche tradizionali con materiali anticonvenzionali prelevati dal
contesto attuale cercando di approfondire le potenzialità del
linguaggio dell'astrazione geometrica.
orario galleria:
h.10 - 13 / 16 - 19
lunedì chiuso