IL CIRCOLO VIZIOSO

smik smak - teatro di burattini

venerdì 14 settembre 2007 - h 21

presenta la fiaba

"le avventure di tom e milla"

a "il circolo vizioso"

info: il circolo vizioso / circolo arci  - via rimembranze, 11 - bioglio - biella - tel 0158442109 - cell 3397373735

www.ilcircolovizioso.it - info@ilcircolovizioso.it
e.mail: smiksmak_teatrodiburattini@yahoo.it

lo spettacolo per bambini e ragazzi è stato presentato durante l'estate
in molti campeggi della toscana e del lazio in italiano, olandese, inglese

la compagnia smik smak con la favola "mondo musica" è stata invitata alla 18.a edizione di

"i teatri del mondo" 

festival internazionale  di teatro per ragazzi

a porto san elpidio (marche)

che si è tenuto  dal 12 al 21 luglio 2007

www.eventiculturali.org

"l'avventura di tom e milla" .

una storia apparentemente semplice dove però sono proposte nuove sonorità. ogni scena affronta un tema archetipo: la roccia (terra), il lago (acqua), la vallata ridente (la luce e calore del sole).la natura si presenta sotto le spoglie del bosco allo stesso tempo inquietante e intenso reso geometricamente nei suoi colori blu-turchese-viola … ma anche della calma del lago, di un azzurro chiarissimo e sfavillante di mille riflessi e sonorità acustiche.

le streghe, il mostro, i ragazzini avventurosi non sono mai del tutto cattivi, buoni o coraggiosi. perfino le streghe qui sembrano avanzare una qualche ragione e il mostro, nonostante le apparenze, non è poi così terribile … quei ragazzi così coraggiosi infine "ogni tanto" dimostrano di aver "un po'"! paura e qualche piccolo difetto, come tutti del resto.

 

a proposito de "il circolo vizioso"

un breve stralcio dal bel manifesto che ne enuncia i propositi:

Il Manifesto

Un tempo sognavo un luogo dove la gente di ogni età, di ogni estrazione sociale e cultura potesse incontrarsi con l'unico fine di investire il proprio tempo libero stando insieme liberamente e facendo cultura.
Sognavo un posto dove la gente potesse sentirsi sempre a proprio agio, dove discutere di qualunque tematica, dove finire le serate cantando tutti assieme. Dove le risate non disturbassero i tavolini dei vicini, ma li contagiassero di entusiasmo e di voglia di divertirsi. Dove nascessero spontaneamente amicizie e romantiche storie d'amore.
Sognavo un luogo dove ogni sera ci fossero spettacoli, recite, esibizioni, mostre ed ogni genere di manifestazione culturale o sociale. Dove non ci fosse una netta distinzione tra artisti e spettatori, ma dove ognuno potesse sentirsi autorizzato a esprimersi liberamente.
Nel breve corso della mia vita ho incontrato tante persone con una passione. Artisti sconosciuti che nel loro piccolo sanno riempire la propria vita dell'amore verso la loro arte. Piccoli grandi musicisti, cantanti, pittori, registi, attori, fotografi, ballerini, scrittori. Persone capaci di trasmettere i loro pensieri attraverso una forma di espressione raffinata e diversa da quella convenzionale con cui comunichiamo tutti i giorni.
Proprio perché arte è trasmissione, credo che ognuno abbia il diritto di avere uno spazio, un luogo, un momento per esprimersi.
Tuttavia le leggi del mercato nella storia non sono mai andate in questo senso né verso la vera cultura, se non raramente laddove ne ricevessero un tornaconto economico. Spesso ciò che non rende non è interessante. Pertanto non ha spazio.
Hanno cercato di portarmi via il mio sogno. Hanno tentato di convincermi che fosse un'idea perdente nella barbara convinzione della legge del più forte.
La mia mente si è sempre rifiutata di scendere a tale compromesso e negli anni ha continuato a girare nel circolo vizioso di questo pensiero, incapace di rinunciare...

continua su:www.ilcircolovizioso.it

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