ISTITUTO INTERNAZIONALE DI STUDI PICENI SASSOFERRATO (AN)
XXIX CONGRESSO INTERNAZIONALE DI STUDI UMANISTIC
Sguardi
la strada che curvando scende
nella campagna inquieta
spare nell’incurva canneta
che l’invade e sorprende …
laggiù più non si passa
il ponte è già crollato
l’acqua ha spumeggiato
e ogni dove scarcassa …
va, dentro il tempo marcio
spazza sui tetti i nidi
figli e figliastri, gridi
illusi e senza squarcio …
…
Eugenio De Signoribus - 31 gennaio 2005, appunti
A Paolo Gubinelli
lungo il nuovo corridoio bianco
lungo le pareti senza uscita
passo su passo indietro torni
così che il bianco si ripete in vita
eppure lo sguardo sosterebbe
lungo quel paesaggio senza vita
se contenesse il conto dello sguardo
che ha traversato tutte le stagioni
e nel giorno breve ha ricreato
il rosa del mattino e il rosso
del ricordo che apre le prigioni
e oltre annota l’esistere marino
e poi il tenue verde farsi velo
e il viola serale farsi piombo…
questo vero dipinto nel diario
darebbe il suo colore al bianco muro
e curerebbe l’ansia della cerca
che accomuna il tremore dei passanti
Eugenio De Signoribus 15.05.2008
(posizione)
- m'involo o sprofondo... arranco o rovino...
ma su questo fianco è lo stare
tra due abissi, il cielo e il mare,
sul terzo orizzonte, confino... –
Eugenio De Signoribus, 10 . 06 . 2008