GIOVANNA STRADA
Biografia
Nata a Ragusa
nel 1960, vive e lavora a Milano.
Ha frequentato i
corsi di Industrial Design presso la “Scuola Politecnica di Design”
di Milano avendo tra i suoi professori Munari, Di Salvatore, Kanizsa,
Nangeroni.
Dopo gli studi
collabora con il Servizio di Corporate Identity dell’Olivetti, dove
si occupa di progetti per mostre ed in particolare di quella storica
itinerante “ Design Process” tenutasi nel 1983 presso la Triennale
di Milano. Questa esperienza le da’ l’opportunita’ di familiarizzare
con lo spazio architettonico e le dinamiche della percezione
cinestesica.
Dal 1998 e’
partner dello studio Micieli Design Workshop di Milano.
Nel 1985
realizza le prime opere inoggettive.
Le sue opere
basate sulla geometria si compongono, sin dagli inizi, di elementi
che si relazionano tra loro sviluppandosi nello spazio, in cui
l’osservatore “partecipa” al processo di creazione psico-percettiva
dell’opera.
A meta’ degli
anni ’90 sperimenta gli “spazi virtuali”, caratterizzati da piccole
unita’ pittoriche, giustapposte sulla parete secondo relazioni
logico-geometriche che danno vita alla creazione di figure latenti
in cui il vuoto interagisce con l’opera creando una dialettica
parete/figura che da’ luogo ad una situazione spaziale dinamica.
Dal 1991
partecipa alle rassegne organizzate da Arte Struktura.Milano.
Nel 1997
effettua la prima esposizione personale, “lo sguardo discreto”,
presso la galleria Radice di Lissone (MI), alla quale ne segue una
nel 1997 nello spazio dell’Associazione culturale Arte
Struktura.Milano.
Le sue più
recenti esposizioni sono la personale, “L’opera e il luogo”, presso
la galleria Bazart, di Milano nel 2006, e l’installazione presso la
Libreria Bocca, di Milano, nel settembre-ottobre 2007.
Nel 2008 espone
presso l’Associazione culturale Verifica 8+1. Mestre (VE).
I maggiori
interventi critici sul suo lavoro sono a oggi quelli di Alberto Veca
per la mostra ”Lo sguardo discreto” Giovanna Strada,
Galleria d’arte Radice,18 gennaio-21 febbraio e Arte Struktura, 18
settembre – 8 ottobre 1997, e in Giovanna Strada, “L’opera e il
luogo”, Bazart, Milano, maggio 2006.
Francesco Tedeschi per la mostra, Giovanna
Strada, “Una lettura dello spazio nella pittura”, Associazione
culturale Verifica 8+1 Venezia-Mestre, 12 gennaio-9 febbraio
2008.