Nasce a Villimpèenta, presso Mantova, nel 1948. Compie i suoi studi a Milano e nel '65 si trasferisce a Mantova. Partecipa a mostre collettive in Italia e all'estero, ed espone dal 1970. Fa parte del movimento MADI Italia.

Alcune rassegne:

-1995   Sesto S.Giovanni, Disegni del campo, testo critico di Alberto Veca

-1996   Milano, Arte Struktura, Arte Kostruita

            Parigi, Galleria Claude Dorval, Astrazione-collettiva di tendenza

-1999   Ruffano (Lecce), Pinacoteca d'Arte Contemporanea

            Mestre (Venezia), Galleria Verifica 8+1

            Equilibri plastico costruttivi, testo critico di Alberto Veca

            Alessano (Lecce), Fondazione MIMAC

            Brescia, Galleria Clemente, Ritmi spaziali e minimalismo astratto

-2000   Portici (Napoli), Madi all'alba del terzo millennio

            Correzzola (Padova), Corte Benedettina, Geometricamente

            Forme minimali, linee o tagli di rigorosa purezza, sollevano la greve materia del supporto in una dimensione senza peso in qui le percezioni spazio-temporali sono libere di espandersi oltre i confini materici dell'opera. Gioco raffinato di contrasti, di geometrie visibili e invisibili volto a suscitare inediti scenari visivi, nei quali la fisica presenza dell'oggetto non è negata ma docile asseconda le dinamiche progettuali del pensiero. Nell'algida levigatezza dei piani, il colore si insinua in lame di puro pigmento, in traiettorie spaziali di assoluta razionalità.