CENTRO PERFORMA - IVREA
 

Comunicato stampa a cura di PH7

il 3 ottobre 2009
dalle h.14.30 alle 18.30
arteDanza
inaugurerà il suo nuovo spazio   



         

al centro “performa” via di vittorio 12 (ex quartiere olivetti)  ivrea – to

www.centroperforma.com
arte.danzaivrea@gmail.com

in programma: 

>>esibizioni di danza moderna - contemporanea - etnica

>>la mostra di arte contemporanea (arte visiva)

''oggettivo/relativo''

introduzione alla mostra di paola zorzi:

con le quattro tele qui esposte della serie griglie, dalla fine degli anni ottanta, ho iniziato ad  affrontare il problema della contraddizione tra regolarità e irregolarità, ordine e caos, essenzialità e complessità. questa ricerca mi ha portata col tempo alle strutture-colore bicromatiche dove cioè  il colore nel suo materiale e la campitura piatta svolgevano una funzione sia cromatica che compositiva o strutturale. 

in "beige su marrone (materia bruta e razionale)" la  struttura ortogonale opposta ad una campitura caotica tenta di evocare le differenti dimensioni e  profondità della   materia che da bruta (elemento caotico)  si fa sensibile e razionale (griglia). con  "azzurri intoccabili" invece  è sollevata la contraddizione tra pensiero razionale  e le varie forme di astrazione attraverso le quali ci relazioniamo e percepiamo il mondo.  "di fronte al sole ad occhi chiusi" del 2007  è  una tela  dedicata a srebrenica, un'altra simile con lo stesso titolo e realizzata in loco si trova in quella città. 

tutti questi lavori sono  il risultato di un percorso coerente, etico, senza alcuna concessione al manierismo, purismo  o a vuote convenzioni, condotto nell'arco di una decina di anni e in perfetta sintonia con le scelte della mia vita. un discorso  tutt'ora in atto che affronto a più riprese   parallelamente ad altre ricerche. 

nonostante molte difficoltà  proprio in quel periodo (anni novanta) cominciavo infatti ad intravedere alcuni risultati e tra questi  a cogliere quell'aspetto positivo implicito in ogni attività.

''c/ostruzioni'' era il termine che  avrei usato in seguito per descrivere questo tipo di

atteggiamento, per sottolineare i due momenti, quello del dissenso, della resistenza, della  fatica, del lavoro e apprendimento e quello invece  dato dalla possibilità di poter realizzare, anche  se parzialmente, un progetto.

la frequentazione di un ambiente artistico che aveva le sue radici nel costruttivismo nei suoi sviluppi e risvolti più attuali e  originali mi ha dato quindi la possibilità di confrontarmi con teorie e ricerche che a quel punto non mi erano estranee.

le più recenti tele in bianco e nero come "entropia", "traslazioni" della serie “oggettivo/relativo” o "polittico", sono lavori composti da più elementi che si relazionano nello spazio.

il fatto che questa esposizione sia ospitata  in un contesto concreto e allargato dove sono proposti i corsi di  danza del centro "performa" mi fa sperare che  più persone si possano avvicinare senza problemi e con più facilità all'arte contemporanea. 

paola zorzi – ottobre 2009

areaospiti@bauform.it
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