COMUNICATO
STAMPA
Dal 14 ottobre all'11 Novembre
2006
Nella
sede dell’Associazione Culturale VERIFICA 8+1 di Mestre,via Mazzini
n.5, sabato 25Ottobre, alle ore 18, si inaugura la personale di
LUIGINA DE GRANDIS
Luigina De Grandis si inserisce nel panorama veneziano nel 1945, con
l¹iscrizione all¹Accademia di Belle Arti, lì impara quello che si
definiva il mestiere, la tecnica esecutiva del disegnare e del
dipingere diventando allieva prediletta del grande maestro Bruno
Saetti. Dalla metà degli anni
cinquanta possiamo far partire la sua lunga carriera e l¹attività
ininterrotta che la vedono presente in molte mostre personali e
collettive in Italia e all¹ estero. Nel 1984 scrive in
collaborazione con i suoi
allievi, con la consulenza di esperti fisici, chimici e psicologi
"Teoria e uso del colore" tradotto e diffuso in America, Gran
Bretagna, Spagna.
Attraverso questa mostra si cerca di trasmettere quanto siano
fondamentali per un artista le proprie origini e in Luigina De
Grandis l'origine contadina simboleggia l'attaccamento alla natura
come significato
intrinseco di tutta la sua opera diventando lo spazio vitale della
sua perenne ricerca, infatti non la va a raffigurare secondo schemi
imitativi delle forme ma vuole dare la testimonianza di un genere di
vita il cui svolgersi è doloroso, è segnato dalla fatica,
sottolineando come quel mondo rurale sia quasi privo di gioia. Tutto
ciò lo traspone con sapienza sulla carta, la natura è per lei il
polo necessario di un contatto approfondito attraverso le grafiche
ferma l'emozione, abolisce la bidimensionalità, le immagini hanno
una legge geometrica che si rivela nell'ovale in cui racchiude gli
elementi della sua fantasia. La pittrice si incontra con uno
dei più semplici esempi della natura, la foglia, (tema ricorrente
durante tutta la sua carriera) la quale si carica di sottili
rimandi, di complesse allusioni metaforiche, trasmette qualcosa che
va al di là della bellezza, la foglia si trasforma nella sua visione
in cellula, embrione, seme, quasi a delineare un mondo interiore che
simboleggia l'intreccio della vita e quindi la nascita. Le opere di
Luigina sono il diario della sua vita con tutte le implicazioni del
quotidiano, serene o drammatiche, ma sempre filtrate da una
pacatezza colta e sapiente.
Camilla Cecchetelli
La mostra resterà aperta dal 14 Ottobre all' 11 Novembre 2006
Orario
: 16,30 19,30 giovedì, venerdì e sabato.
