walkabout
Walkabout, il
camminare, l’andarsene in giro, lo spostarsi - in questo caso
tra differenti situazioni espositive - è perfettamente in linea
con la cifra stilistica di Angelo Ricciardi.
Il progetto, il
cui titolo rimanda alle Vie dei canti di Bruce Chatwin
dove il mondo è creato (esiste, diremmo, grazie a) dal canto
degli antenati nel loro girovagare, richiede allo spettatore
stesso l’atto del camminare, del movimento. Le opere esposte
rinviano, a loro volta, ad altri spazi e ad altri luoghi ancora,
a spostamenti, a confini più o meno superabili. Le sedi stesse
che ospitano i lavori travalicano la funzione canonica
normalmente svolta dalle gallerie d’arte: Durchblick di
Maria Mesch è essenzialmente un luogo d’incontro e di
convivialità, piscina comunale di Adriano Pasquali un
negozio di copisteria, casa di tolleranza di Giorgio Del
Basso un’abitazione privata.
Una sottile,
invisibile, linea tratteggiata, li rende percorso possibile.
SKY &,
i disegni digitali in esposizione da piscina
comunale, accennano a figure pure. Cose/luoghi
- il mare, la montagna, il prato, il
fulmine, la nuvola, il vento - informano un cielo
concettuale.
MIRLEFT,
proiezione video con fotografie in mostra da
Durchblick, racconta di un viaggio - Mirleft è
il nome di un piccolo villaggio - nel Sud del Marocco. Il
movimento verso l’altro passa attraverso il tentativo di entrare
in sintonia con quella che James Hillman ha definito l’anima dei
luoghi.
ART LINE
DO NOT CROSS, in mostra da casa di
tolleranza, è infine un interrogarsi intorno al
concetto di confine. Il progetto, già presentato alla 404 arte
contemporanea di Napoli nel 2004 e realizzato grazie al
contributo di altri artisti sparsi in varie città del mondo,
trae spunto dal sottile nastro giallo con la scritta rossa
POLICE LINE DO NOT CROSS divenuto a noi tutti familiare
attraverso la visione dei telefilms americani. Separa il luogo
del delitto da tutto quanto c’è intorno.
Il risultato
espressivo nel porre un simile, totalmente artificioso, confine
è sorprendente.
Stefano Sangalli
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------