"BauForm" area di denincia e di dibattito



La morte di Sotssas:

La morte di Ettore Sottsass  lascia l’Italia e il mondo priva di un grande protagonista della cultura visiva; contraddittorio e discutibile ma comunque un grande architetto, designer e, direi, artista totale. Sottsass è morto a Milano all’età di 90 anni ma, solamente una decina di giorni fa era ospite in quel raffinato porto di mare che è la trattoria “Il Priore”, sulle colline di Franciacorta, col suo amico gallerista Rudy Volpi – che da anni si occupava del suo lavoro a Milano - e si accingeva a portare a termine il progetto di una cantina per produrre le famose “BOLLICINE”. Come mi diceva Luigi Dotti – che con la moglie Rosalia dirige il bellissimo locale - era molto interessato al progetto, nuovo pure per chi aveva disegnato macchine da scrivere  Olivetti (oggi nei Musei di tutto il mondo) così come l’ aeroporto Malpensa o la celeberrima (e molto discussa) linea Menphis. Sottsass era uno spirito libero, difficile da etichettare per un facile uso e consumo di storici dell’arte superficiali e famelici media. Quando fu presentata la linea Menphis, ricordo che la mia irritazione arrivò al massimo grado. Nel vedere un tavolino con le gambe di fenicottero confesso ebbi un trauma. A distanza di anni i pareri si possono, se non cambiare, perlomeno aggiustare. Resta la simpatia (provata 8 anni fa al primo incontro) per una personalità che ha sempre rivendicato il diritto ad ogni insubordinazione. “Ogni decorazione è un crimine”,scriveva Adolf Lose all’inizio  del secolo scorso. Ebbene per Sottsass no!

Beppe Bonetti

Beppe Bonetti
Dal giornale "Il Brescia"

OMAGGIO AGLI ARTISTI...

siete invitati ad intervenire sui dibattiti in corso inviando i vostri scritti che saranno pubblicati all'interno di questo spazio...
( Potete inviare i vostri interventi a questa e-mail, essi saranno pubblicati senza alcuna censura o correzioni, purché firmati )

bauform@bauform.it

HOME